La CHEMIOTERAPIA ha costituito per anni l’unica frontiera per combattere il rischio di recidive dopo un intervento di tumre al seno.
L’evoluzione della farmacologia ha via via attenuato gli effetti collaterali dei trattamenti con nuove formulazioni e dosaggi, ma rimane pur sempre un trattamento invasivo che mette a dura prova le pazienti.
Ora l’oncologia sta valutando nuove metodologie per combattere il rischio basato sullo studio dei GENOMI.
Per i tumori che in fase iniziale risultino positivi per i recettori ormonali e negativi per HER2 è possibile con il test effettuare una valutazione approfondita dell’opportunità di poter escludere un trattamento chemiterapico.
Il Ministero della Salute ha quindi promosso questo approccio rendendo GRATUITO il test sia per gli indubbi vantaggi per le pazienti ed il risparmio che si realizza nelle cure.
Per saperne di più: https://bit.ly/3cC4WKP